Valico di Brogeda

La progettazione definitiva ha previsto la riqualificazione delle barriere stradali relative alla viabilità di accesso di transito e di uscita dell’area doganale di Brogeda, la risoluzione dei punti singolari dello spartitraffico, il rifacimento di porzioni di pavimentazione in masselli di porfido e riasfaltatura del piazzale interno all’area in adiacenza alla proprietà demaniale e di alcune corsie di ingresso verso l’Italia, la manutenzione delle tettoie di copertura delle corsie di transito per l’eliminazione di problematiche dovute ad infiltrazioni legate ad una insufficiente tenuta idraulica ed all’ammodernamento dei controsoffitti e del sistema illuminante di intradosso.
E’ stata prevista inoltre la sostituzione di n° 2 gabbiotti da destinare ad uffici del personale addetto alla verifica dei veicoli in transito.

L’intervento esecutivo I STRALCIO ha previsto una straordinaria manutenzione dell’area che coinvolgerà “interventi a terra” riguardanti sia apparati di ritenuta che parte delle asfaltature in entrata ed uscita dall’Italia.
Nello specifico tale manutenzione consisterà nella sostituzione delle attuali barriere stradali sia a terra, che su parte dell’opera d’arte da cui si accede al varco doganale da parte Italiana (Autostrada A9), che sulla testa di un opera di sostegno di delimitazione rispetto alla viabilità sottostante, nonchè nella bonifica delle pavimentazioni relative ad un’area di stazionamento e di parte delle corsie di ingresso dalla Svizzera verso l’Italia con sostituzione di alcuni dispositivi di smaltimento delle acque meteoriche particolarmente ammalorate ed in precarie condizioni di stabilità in riferimento al collegamento a terra.
Particolare attenzione è stata in questa fase rivolta anche ai sistemi di transizione tra le diverse tipologie al fine di evitare discontinuità tra gli elementi componenti le barriere.

Le nuove barriere metalliche saranno di classe H4b sul cordolo in c.a. in corrispondenza dell’opera d’arte e H4 su tratti di bordo laterale su terra e del nuovo cordolo sovrastante il muro di sostegno che delimita le aree a quote diverse. L’intervento consiste nella sostituzione dei dispositivi di ritenuta sul bordo laterale destro per la carreggiata di ingresso all’area proveniente da Como e negli spartitraffico per la risoluzione della viabilità interna all’area e ai punti singolari.